La pizza “al tegamino” o “al padellino” parrebbe dunque essere una specialità solo torinese, che affonda la sua tradizione a solo 40-50 anni fa,
quando le pizzerie erano poche o perlopiù gestite da toscani, che affiancavano la pizza alla farinata di ceci e al castagnaccio.
La pizza al tegamino resta quindi di fatto una rara curiosità torinese, pressoché introvabile altrove.
E come ogni curiosità ha ovviamente i suoi cultori, che continuano a preferire la pizzetta tonda e soffice, ma non molliccia, alla più ben più quotata partenopea.
Anni di esperienza e ricerca dei prodotti più genuini hanno dato vita “all’impasto doc”, Lo studio delle farine più pregiate, la scelta del lievito madre migliore, la successiva lievitazione, la cura dell’impasto lasciato a maturare 48 ore, la cottura in forno, fanno del nostro prodotto la vera “Pizza” al padellino.
I criteri categorici sui cui lavoriamo con assoluta professionalità e caparbietà sono la ricerca della massima digeribilità, la lievitazione e la cottura. Ora a voi la scelta del “tegamino” o del “mattone”.
È un piatto povero che nella sua essenzialità ha attraversato indenne più di duemila anni. La farinata di ceci, famosa focaccia originaria della Liguria, molto diffusa anche in Piemonte e in Toscana, tra i piatti più apprezzati.